CONCLUSIONI:

La scheda ATI Radeon 64MB DDR si è rivelata all'altezza di quanto ci si doveva aspettare. Alcune caratteristiche, come la gestione delle applicazioni a 16 bit, potrebbero essere ancora migliorate in futuro, e di sicuro, ATI nelle prossime uscite dei driver riuscirà a fare ancora meglio.

Il 2D fornito da questa scheda è ottimo e le risoluzioni supportate sono tante ed elevate; in effetti questo non è sprecato dato il calo di prezzi di monitor di fascia sempre più alta. Inoltre, il Radeon è l'unica scheda a supportare, in hardware, la funzione Alpha Cursor che in pratica accelera le funzioni di ombra nel cursore viste in Windows 2000.

Nel 3D la scheda è una vera miniera di soddisfazioni. Le prestazioni ottenute con profondità di colore a 32 bit sono entusiasmanti, un po' meno quelle a 16 bit ma comunque elevate. L'adozione di funzioni quali l'Hyper-Z e l'uso di Ram DDR permettono di avere una larghezza di banda elevata che fa registrare buone performance anche a risoluzioni elevate.

Questo chip, ha fatto sì che ATI, potesse riconquistare una buona fetta di mercato delle schede grafiche dedicate agli home computer grazie al design completamente nuovo che la ditta canadese ha deciso di adottare per staccarsi dalle vecchie produzioni che in realtà non hanno portato molto lontano la ATI.

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