TERZA FASE: SECONDO SISTEMA DI TESTS.

Dopo la prima fase e la seconda fase, abbiamo monitorato un secondo sistema di test, composto così:

Motherboard:
QDI Advance 9 con Chipset Apollo Pro 133.
Processore:
Celeron Coppermine 700@820Mhz
Ram:
64 Mb PC-133 Mhz.
dissipatore:
Cooler Master DP5-6H51.
Sk. video:
Colormax Riva TNT-2 64 32 MB.
Sk. audio:
Pci digital PINE. Chipset Crystal.
Hard disk:
Maxtor da 1.6 Gb e Seagate da 2.9 Gb.
Cd-rom:
16 X
Cabinet:
Evergreat computer technology corp., dimensioni: larghezza 21 cm, lunghezza 41 cm, altezza 40,5 cm.

I SENSORI:

IAbbiamo utilizzato tre sensori nella monitorizzazione delle temperature: il primo misurava con una sonda la temperatura esterna (temp. Ambiente) e con una sonda interna la temperatura del case (temp. Case), il secondo rilevava la temperatura sulla superficie del dissipatore (temp. Dissipatore) e infine il terzo sensore (Motherboard) misurava la temperatura della cpu. Il controllo della temperatura del terzo sensore (installato sulla scheda madre) è stato possibile grazie a Motherboard Monitor 5.

IL CASE:

Cabinet

FIGURA 13.

Il Cabinet Evergreat a nostra disposizione purtroppo è un Case poco ventilato. La posizione dell'alimentatore è scomodissima e l'installazione di alcuni dissipatori (ZALMAN CS 3100, CS 3000, CS 2005) non può essere eseguita. Come si vede dalla figura 13, l'alimentatore è posto anteriormente al socket A, e per montare qualsiasi dissipatore dovrete rimuovere la scheda madre.

OVERCLOCK.

Un celeron a 700 Mhz è stato "overclokkato" a 820 Mhz, selezionando una frequenza di bus principale di 78 Mhz. La frequenza di clock finale della cpu raggiungeva gli 820 Mhz (78 Mhz X 10.5X). L'aumento del consumo della cpu è stato di 5,1 watts (valore determinato con Radiate) da un valore di defaults di 18,3 watts (tensione di alimentazione del core di 1,70 volts) a un valore superiore di 23,4 watts con uguale voltaggio del core.

METODO DI TEST:

Con CPU STABILITY TEST v.6.0 (v. figura 14) e l' opzione CPU WARMING ONLY abilitata, abbiamo monitorato la temperatura dei sensori per 20 minuti (tempo necessario per portare al massimo la produzione di calore della cpu), per poi diminuire drasticamente la temperatura con CPUIDLE versione 4.0 (v.figura 15) in 26 minuti. Abbiamo ricavato dei buoni risultati, il test misura attentamente l'andamento delle prestazioni del dissipatore. La rilevazione delle temperatura dei sensori è stata eseguita minuto per minuto e al termine abbiamo ottenuto una discreta mole di dati.

Cpu Stability Test 6.0 con opzione Cpu Warming Only abilitata.

FIGURA 14.

FIGURA 15.

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Sito:www.megaoverclock.it