ANALISI DI CONFRONTO.
Si ricorda che Cpu stability test garantisce una precisione superiore agli altri tests, utilizzando l'opzione CPU WARMING ONLY. Nella tabella seguente sono presenti le massime temperature raggiunte nei tests, rilevate dal sensore 2 (posto sul dissipatore) e dal sensore della scheda madre, il VIA686A. I Grafici 1,2 rappresentano l'andamento rispettivamente del sensore 2 e del sensore della motherboard.
N.B: tutte le temperature sono espresse in gradi centigradi.
25 cicli.
50 cicli.
2000.
Chaos.
test.
TABELLA. (max temp. raggiunte SENSORE 2).
GRAFICO 1 (TEMPERATURA SENSORE 2).
25 cicli.
50 cicli.
2000.
Chaos.
test.
TABELLA. (max temp. raggiunte SENSORE MOTHERBOARD).
GRAFICO 2 (TEMPERATURA SENSORE MOTHERBOARD).
Dobbiamo aggiungere che i dati rilevati dai sensori 1 e 3 sono influenzati da un diverso flusso d'aria causato dalla forma dei dissipatori.
(N.R= valore non rilevato).
CONCLUSIONI: SECONDA FASE.
Come avete potuto leggere nelle tabelle e nei grafici, il COOLER MASTER DP5-6H51, nel corso della rilevazione con il sensore 2 (posto sul dissipatore), nel primo test (BURNIN-IN 25 CICLI) raggiungeva la temperatura di 28 gradi centigradi, la massima registrata tra i dissipatori monitorati. Nel secondo test (BURN-IN 50 CICLI), la temperatura è stata di 28,3 gradi centigradi, inferiore al NENG-TYI KA01 e al THERMOENGINE V60-4210. Nel corso del terzo test, 3D MARK 2000, il sensore 2, raggiungeva la massima temperatura di ben 34,7 gradi centigradi, valore massimo tra i dissipatori "testati". Il test di URBAN CHAOS ha fatto registrare una temperatura massima del sensore 2 di 32,9 gradi centigradi, e anche qui il valore è stato il massimo tra quelli monitorati. E infine nel test CPU STABILITY TEST, la temperatura saliva a 33,9 gradi centigradi, valore massimo tra i dissipatori in prova.
I risultati ottenuti con la lettura dei valori massimi del sensore posto sulla motherboard sono stati leggermente più favorevoli al COOLER MASTER DP5-6H51. La temperatura nel corso del primo test (BURN-IN 25 CICLI) registrava un valore di 29 gradi centigradi, risultato migliore del NENG-TYI KA06 e del KANIE HEDGEHOG-238M. Nel test BURN-IN 50 CICLI, la temperatura rilevata è stata di ben 30 gradi centigradi, valore inferiore ai risultati ottenuti con il NENG-TYI KA01, THERMALTAKE SUPERORB, THERMOENGINE V60-4210 e soltanto superiore al KANIE HEDGEHOG-238M. Nel terzo test, 3D MARK 2000, la temperatura registrata è stata di 38 gradi centigradi, valore inferiore solo al NENG-TYI KA06. Nel quarto test, il sensore della motherboard, faceva registrare una temperatura di 35 gradi centigradi, il valore più basso ottenuto. Infine, la temperatura rilevata nel corso del test CPU STABILITY TEST è stata di 37 gradi centigradi, inferiore al NENG-TYI KA06 e al NENG-TYI KA01.
N.B: Tutti i valori rilevati, nel corso dei tests, si devono ritenere validi per il sistema di riferimento e le condizioni di prova. E' possibile che cambiando le variabili del sistema (CASE, TEMPERATURA ESTERNA, OVERCLOCK CPU, SENSORI UTILIZZATI ecc..), i risultati ottenuti siano diversi, e le conclusioni giungano a considerazioni totalmente differenti.
Torna all'inizio/Pagina Successiva/Pagina Precedente/Torna alla Homepage
Sito:www.megaoverclock.it