BREVE GUIDA DI UTILIZZO DEL TEST.

Data una certa complessità del software, ritengo opportuno descrivere alcune funzioni del programma; Iniziamo col spiegare la prima richiesta di identificazione dell'utente. Come già introdotto poch'anzi, nel file "utenti.txt" vengono salvati i nomi delle persone già registrate. A seconda della presenza o meno del nome, il programma ci riconoscerà, o ci chiederà di inserirlo. Dopo il "login" utente, aspettate alcuni secondi, e apparirà la schermata principale del programma (v. figura). In questa, potrete selezionare le opzioni con i tasti "freccia su" e "freccia giù". La prima opzione "Avvia il test delle unità ALU", e vi permetterà di eseguire il test vero e prioprio restituendo un valore in secondi a seconda del numero N di Fibonacci introdotto. Nella seconda opzione "Inserisci informazioni sul sistema di test" dovrete inserire alcune informazioni sul sistema di test, e potrete visualizzarle in una finestra di dialogo. La terza voce "Salva in un file TXT le info del sistema" registra in un file TXT tutte le informazioni precedentemente inserite. La quarta selezione "Salva in una pagina HTML i risultati dei test" consente il salvataggio in una pagina HTML dei risultati del database. La pagina TESTALUCPU.html verrà registrata nella cartella "TESTALUPROVA", così potrete stampare i vostri risultati dei test e confrontarli con altri. Per terminare il programma bisogna premere il tasto "ESC".


FIGURA 23.

DESCRIZIONE DEL CODICE SORGENTE.

E' giunto il momento di commentare il codice pubblicato in questo articolo riga per riga approffondendo così la conoscenza del linguaggio di programmazione YABASIC.

Vediamo le prime righe di codice sorgente.

La riga seguente indica il percorso delle librerie YABASIC da utilizzare.

#!/usr/bin/yabasic

Oltre alle librerie dello YABASIC dobbiamo caricare una libreria sviluppata per il test CPU TEST ALU con il comando IMPORT. (la libreria edhtmgen si trova nella cartella lib di YABASIC).

import edhtmgen

Con il comando REM si possono inserire commenti, osservazioni, e descrizioni delle righe di codice. REM non influenza in alcun modo l'esecuzione del test. In questo caso, abbiamo inserito il nome del programma, l'autore, la funzione del test.

REM Program Name: TEST ALU
REM Author: Grando Ruggero
REM
REM Purpose: Test PC

Il comando REM nella riga successiva del codice è utilizzato come descrizione della dichiarazione di una matrice di 5000 righe X 7 colonne.

REM Dichiarazione matrice 5000*7
DIM MATRIX$ (5000,7)

Con il comando GOTO diciamo al programma di iniziare l'esecuzione dalla sezione LABEL CONTROLLOUTENTE.

GOTO CONTROLLOUTENTE

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