VERIFICHIAMO UNA FORMULA.
La formula seguente tenta di determinare la temperatura della Cpu in seguito alla sostituzione della ventola di raffreddamento del dissipatore. Naturalmente, non è il metodo più corretto ma i valori potrebbero rivelarsi quasi "reali".
Prendiamo in considerazione una determinata fase di test, per esempio quella con una FSB (frequenza di bus principale) di 133 Mhz (velocità di clock di 1406 Mhz) e verifichiamo la formula.
I valori di test sono i seguenti: CpuT1 = 44°C, CFMuno = 27,21 CFM, CFMdue = 39,65 CFM e infine Temp3 = 24°C. Inserendo i precedenti valori nella formula, T2 risulterebbe pari a 41,426 °C. Ciò significa che con la nuova ventola da 6800 giri al minuto, la nuova temperatura raggiunta dal core della cpu sarebbe di 41,426 °C. La nostra rilevazione effettuata dal sensore della motherboard registrava un valore di 42°C. Anche se, i due valori differiscono di 0,574°C possiamo accettare il risultato della formula senza alcuna preoccupazione, poichè nelle rilevazioni vi è sempre un margine di errore.
In teoria, se utilizzassimo una ventola con una capacità di 80 CFM, la temperatura raggiunta dal core del processore sarebbe di ben 34,10 °C (con CpuT1 = 44°C, CFMuno =27,21 CFM, CFMdue = 80 CFM e Temp3 = 24°C), un risultato impressionante.
Inizio Articolo/Pagina Successiva/Pagina Precedente/Torna alla Homepage
Menu Sezione
Sito:www.megaoverclock.it