2) Ora che abbiamo tutti i dati, ci colleghiamo alla rete ed entriamo nel sito del produttore e iniziamo a scaricare l'aggiornamento. Quando è finito il download dei file, leggiamo tre tipi di file: BIN, EXE, e TXT. Il file con l'estensione .BIN è l'aggiornamento vero e proprio del Bios. Il file .EXE è il programma che permette di riscrivere il Bios. Infine, il file .TXT riporta le informazioni necessarie per l'UPDATE. (N.B. in alcuni casi le estensioni dei file resi disponibili dal costruttore per l'aggiornamento del Bios non sono quelli citati, ma possono essere in formato .Awd, come nel caso della ASUS P2B-F, che attraverso PFLASH2.exe riprogramma il Bios).

3) Fomattate in DOS o in una finestra dos, un dischetto con il comando FORMAT A:/S ,i file COMMAND.COM, DRVSPACE.BIN, IO.SYS e MSDOS.SYS verranno registrati sul supporto. Copiate i tre file di aggiornamento del Bios (file .BIN, file .EXE e file .TXT) sul dischetto.

4) Una buona regola, prima di eseguire l'update del Bios, è trascrivere tutti i dati e le informazioni del Bios recente, poichè l'aggiornamento li elimina.

5) Dovrete controllare se la vostra scheda madre possiede una protezione di sovrascrittura del Bios. La protezione potrebbe avvenire con un jumpers (ponticello) da spostare (controllate il manuale della vostra scheda madre). Se non lo trovate, allora la protezione protebbe essere solo software. A tal proposito entrare nel Bios corrente premendo DEL all'avvio del sistema. Nel Bios AMI andate nella sezione ADVANCED CMOS SETUP, nel Bios AWARD, selezionate BIOS FEATURES SETUP e troverete l'opzione FLASH ENABLE o FLASH WRITE o qualcosa di simile.

6) Per far partire il sistema dal floppy disk entrate nella sezione BIOS FEATURES SETUP (Bios AWARD) e cercate l'opzione Boot Sequence, impostate la lettera A (floppy disk) come primo dispositivo di avvio. Nel Bios AMI l'opzione Boot Sequence si trova nella sezione ADVANCED CMOS SETUP. Naturalmente non sempre le opzioni citate si trovano nelle sezioni del Bios riportate, molto spesso, cambiano di nome e di sezione, e di conseguenza, una lettura del manuale è consigliata.

7) Dovete evitare assolutamente che il Bios venga riscritto sulla cache della EePROM. Sempre all'interno del Bios, andate nella sezione ADVANCED CMOS SETUP (Bios AMI) e impostate l'opzione EXTERNAL CACHE e CPU INTERNAL CACHE su DISABLED. Nel Bios AWARD tale opzione si trova all'interno della sezione BIOS FEATURES SETUP PAGE.

8) Prima dell'aggiornamento, vi consiglio di salvare la recente versione del Bios. Inserite il dischetto di avvio precedentemente creato e mandate in esecuzione il programma di scrittura dei file (quello con estensione .EXE). Potrebbe chiamarsi AWDFLASH.EXE, AFLASH, AMIFLASH.EXE, AK33102.EXE e dopo l'avvio vi verranno fornite le istruzioni per salvare il Bios non aggiornato. Tali informazioni potrebbero trovarsi anche nel file di testo .TXT. Tale operazione potrebbe essere utile, in caso il nuovo Bios avesse dei problemi o l'operazione di aggiornamento non andasse a buon fine.

9) Ecco che finalmente siamo giunti all'installazione vera e propria del nuovo Bios. Avviate il sistema, inserite il dischetto precedentemente creato. Dovreste essere in ambiente DOS. Ora lanciate il programma AFLASH.EXE o AWDFLASH.EXE o AMIFLASH.EXE e caricate il file con l'estensione .BIN contenente i nuovi dati di update e seguite le istruzioni. Se tutto è andato a buon fine il software FLASH.EXE (di scrittura del Bios), visualizza un messaggio di aggiornamento eseguito.

10) Rimuovete il dischetto e spegnete il sistema. Riprestinate la protezione del Bios, spostando un ponticello (se presente). Accendete il Pc, se tutto funziona, dovrete accedere nuovamente al nuovo BIOS premendo CANC e imposterete i valori del vecchio Bios (li avevate trascritti v.punto 4.). Se invece, lo schermo resta nero, significa che l'update del Bios non è riuscito.

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