Parte XI - AMD ATHLON e ASUS K7M

 

La tecnica di overclock dell'Athlon AMD, non presenta particolari difficolta' e i vantaggi sono una macchina piu' veloce ad un costo economico.
Oltre ad essere un processore realizzato con tecnica a 0,18 micron, l'Amd ha il vantaggio di comunicare attraverso il suo bus EV6 alla velocità di 200 Mhz con il CHIPSET AMD 751. Una frequenza notevole se si considera che lo standard attuale viaggia a 100 Mhz, e già questo la dice lunga sulla qualità e tecnica sul processore.
La possibilità di utilizzare le SDRAM PC100 è una realtà e il bus EV6 che permette di trasmettere i dati non influenza questo tipo di memoria.

Ora, iniziamo a parlare delle tecnica di overclock di questo potente processore:
-L'overclock dell'Athlon può essere eseguito modificando sia la velocità del BUS principale, oppure modificando il moltiplicatore.
Nel processore di AMD la CPU e la RAM comunicano alla velocità di 100 MHz, e la frequenza del processore sarà data da una semplice operazione:

 FREQUENZA PROCESSORE
 FREQUENZA BUS PRINCIPALE
 MOLTIPLICATORE
 500 Mhz  100 Mhz  X5
 600 Mhz  100 Mhz  X6

 

Se noi andiamo a modificare la frequenza del Bus principale, aumentandone il valore, potremmo ottenere un processore più veloce, per esempio:

 FREQUENZA PROCESSORE
 FREQUENZA BUS PRINCIPALE
 MOLTIPLICATORE
 525 Mhz  105 Mhz  X5
 562 Mhz  112.5 Mhz  X5

L'aumento delle frequenza del Bus principale comporterà un aumento delle frequenze dei Bus secondari (PCI, E-IDE), nonché del bus AGP, quindi si presti attenzione a non impostare una frequenza troppo elevata.
Leggete la tabella seguente e vi renderete conto della effettiva velocità delle periferiche PCI e AGP:

 BUS PRINCIPALE  PCI FREQUENZA  AGP FREQUENZA
 66.6 Mhz  66.6/2 Mhz  66.6/1 Mhz
 75 Mhz  75/2 Mhz  75/1 Mhz
 83 Mhz  83/2 Mhz  83/1 Mhz
 100 Mhz  100 x (1/3) Mhz  100 x (2/3) Mhz
 112.5 Mhz  112.5 x (1/3) Mhz  112.5 x (2/3) Mhz
 124 Mhz  124 x (1/3) Mhz  124 x (2/3) Mhz

Frequenze troppo elevate nei bus PCI, E-IDE, e AGP, rischiano di alterare notevolmente la trasmissione dei dati, e nel caso di Hard disk si possono verificare delle perdite dati. Le SDRAM PC100 potrebbero non funzionare alla frequenza
di 150 Mhz di bus principale e anche il bus AGP superati i 75 Mhz inizia ad essere instabile. In alcune schede madre oltre una certa frequenza dei canali PCI e AGP è stato introdotto un divisore maggiore. Per esempio a 124 Mhz, se prima il divisore era impostato a 1 / 3 per il bus PCI, e 2/3 per il bus AGP ora il valore è impostato a
1 / 4, e quindi si avranno delle velocità minori , di conseguenza una maggiore stabilità.

Oltre all'aumento della frequenza del bus principale la tecnica dell' overclock dell'Athlon consiste nel riuscire a modificare il moltiplicatore. Si proceda per piccoli aumenti del moltiplicatore da X5, si provi a X5.5, poi a X6, e così via fino a raggiungere la frequenza della CPU voluta. Innalzando la frequenza della CPU, l'instabilità aumenta, le operazioni che il processore deve elaborare crescono e alla fine la temperatura finale della CPU sara' maggiore.
Si procederà a incrementare il voltaggio del processore, normalmente fissato a 1,6 V. Il valore consiglio, oltre il quale è meglio non andare è 1,75 V.

Vediamo come si può modificare il moltiplicatore e il voltaggio della CPU:
1) Per modificare il moltiplicatore e il voltaggio della CPU si dovranno saldare e dissaldare delle resistenze montate nella PCB dell'Athlon, naturalmente effettuare questa operazione è consigliata ai più esperti.
2) Un'altra soluzione consiste nel rimuovere le resistenze definitivamente ed ad ogni terminazione di esse collegare dei fili elettrici, poi gli stessi a degli interruttori fissati in una scheda. Chiudendo e aprendo gli interuttori si può modificare il moltiplicatore. Questa soluzione è molto pericolosa, inutile dire che potrebbe essere fatale per il microprocessore.
3) L'ultima soluzione è fornirsi di una "Golden Fingers Card" permettendo l'overclock senza dover intervenire sulle parti elettroniche della CPU. La scheda consente di modificare il voltaggio e il moltiplicatore della CPU, unico inconveniente è che il connettore per questa scheda si trova nella parte superiore del PCB, coperto da un involucro di plastica. Per inserire la scheda si dovrà rimuovere l'involucro esterno dell'Athlon.
4) Alcune schede madri come la K7M della Asus permette sia la modificazione del voltaggio della CPU, sia l'aumento della frequenza di bus del sistema.

 

La scheda madre K7M della Asus si presta ad un ottimo overclock dell'Athlon, permettendo la modificazione della frequenza di Bus principale tramite Jumpers, e sia l'aumento del voltaggio (tramite jumpers e di Bios Soft Menu).
La frequenza principale si puo' impostare tramite jumpers, vediamo come:

1) Nella schedra madre, nella posizione indicata dalla scheda madre troviamo il CPU EXTERNAL FREQUENCY SETTING (DSW), una serie di ponti (o Jumpers) che permettono la scelta della frequenza di BUS principale.
2) Guardando il manuale della scheda madre, nel terzo capitolo (almeno la versione inglese), vi sono le configurazioni della CPU FREQUENCY SELECTION, la quale è impostata prima da Jumpers, e poi da Bios Soft Menu (vedi ADVANCED CHIPSET SETUP).
3) I ponticelli da impostare (o Jumpers) si trovano inizialmente in questa posizione (v. fig n…), potremmo spostarli e selezionare la frequenza di BUS principale che volgliamo.
4) L'AMD ha bloccatto i valori di moltiplicatore verso l'alto e verso il basso, quindi se noi acquistiamo un Athlon 600, Il Bus potra' essere impostato a 100, 103, 105, 110 Mhz, ma il moltiplicatore sara' sempre X6. (a meno di non ricorrere alle tecniche di overclock, già trattate).


IMPOSTARE IL VOLTAGGIO della CPU:


Spostando i ponticelli presenti nel VOLTAGE REGULATOR OUTPUT SETTING (VID1, VID2, VID3), si possono ottenere diversi tensioni della CPU.
L'operazione è semplice, i voltaggi sono impostati a diversi valori seguendo lo schema determinato dal manuale della scheda madre.
Aumentare il voltaggio significa ottenere un maggior flusso di corrente all'interno della CPU, e quindi una maggiore stabilità se abbiamo eseguito un overclock del processore. Abbiamo già detto che il voltaggio "limite consigliato" è di 1,75 Volts.

IMPOSTARE IL VOLTAGGIO DELLE DRAM, CHIPSET, AGP, PCI:


1) I ponticelli (Jumpers) che consentono di modificare questo parametro si trovano nella scheda nella posizione indicata dal manuale della scheda.
2) Naturalmente l'impostazione del diverso voltaggio segue lo schema qui sotto riportato.
3) Un maggiore voltaggio, significa una tensione maggiore, e infine una maggiore stabilità. Consiglio comunque di effettuare un overclock di questo parametro, e quindi di impostare il valore di 3.56 Volts, sempre che si abbia effettivamente bisogno (Per BUS PRINCIPALE oltre i 100 Mhz).

 

IMPOSTARE I VALORI DA BIOS SOFT MENU:


Entrando nel BIOS, premendo il tasto CANC si accede ad una serie di opzioni. Scegliete ADVANCED CHIPSET SETUP. Entrati all'interno di questo genere di opzioni, si scelga la prima CPU FREQUENCY SELECTION e la si imposti se si vuole eseguire un overclock, sul parametro desiderato. L'impostazione di DEFAULT è di 100 Mhz, comunque consiglio di non adare oltre i 124 Mhz, sempre che le SDRAM PC 100 ve lo consentano, e sempre che possediate di un ottimo sistema di raffreddamento (una ventola aggiunta) nel Cabinet e un ottimo sistema (ventola+processore) di raffreddamento della CPU. Se possediamo le SDRAM PC 133 andiamo tranquilli, ma teniamo in considerazione l'aumento di temperatura della CPU.
Se l'impostazione è troppo elevata, il sistema può bloccarsi, o generare una serie di errori nel funzionamento di W98, per cui si deve considerare un valore di overclock minore. Si ricordi che l'aumento del voltaggio della CPU (tramite jumpers o Bios soft menu) puo' essere una soluzione all'instabilità del sistema, sempre tenendo d'occhio di non superare il valore di 1,75 Volts. Effettuare una scelta di BUS PRINCIPALE A 150 Mhz, è un operazione molto azzardata, che in alcuni casi e con alcuni accorgimenti potrebbe anche riuscire.

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