Come abbiamo già accennato L'overclock dell'Athlon di AMD può essere eseguito modificando la velocità del BUS principale, o manipolando il moltiplicatore.
Nel processore di AMD CPU e RAM comunicano alla velocità di 100 Mhz. Quindi la frequenza del la CPU sarà data da 100 Mhz x il moltiplicatore, ad esempio l' Athlon a 500 Mhz corrisponde ad una frequenza di BUS di 100 Mhz e il moltiplicatore X5.
Se noi modifichiamo il BUS principale e fissiamo un valore di 105 Mhz, il nostro Athlon funzionerà alla frequenza di 105 Mhz X5 = 525 Mhz oppure se il valore lo portiamo a 112,5 Mhz il processore viaggerà alla frequenza di 112,5 Mhz X5 = 562 Mhz. Nel modificare la velocità del BUS principale ricordiamoci che un BUS elevato rischia di compromettere il funzionamento delle altre componenti del PC.
Si ricordi questa tabella e si consideri i valori delle periferiche AGP e PCI:
BUS PRINCIPALE | PCI FREQUENZA | AGP FREQUENZA |
66.6 MHZ | 66.6/2 | 66.6/1 |
75 MHZ | 75/2 | 75/1 |
83 MHZ | 83/2 | 83/1 |
100 MHZ | 100/(1/3) | 100/(2/3) |
112.5 MHZ | 112.5/(1/3) | 112.5/(2/3) |
124 MHZ | 124/(1/3) | 124/(2/3) |
Le frequenze di BUS molto elevate alterano notevolmente la velocita' di comunicazione delle altre periferiche sia PCI che E-IDE (BUS secondario) rischiando di causare blocchi di sistema, schermi neri e nel caso di Hard disk la perdita di dati. Quindi quando modifichiamo il BUS principale ricordiamoci che dobbiamo tenere sotto controllo anche le altre periferiche, e inoltre al che le memorie SDRAM se si sceglie una frequenza del BUS principale altissima (150 Mhz) probabilmente si rifiuteranno di funzionare.
Un ' altra possibilita' di innalzare la frequenza dell' Athlon è la tecnica di overclock del moltiplicatore. Essa consiste nel modificare questo parametro con un po' di buon senso, portare il moltiplicatore da X5 a X10,5 non sarebbe un operazione ragionevole (Blocco di sistema!!), proseguire per numeri successivi di moltiplicatore e quindi provarne la stabilità è un ottima procedura. Quindi si parta da 100 Mhz X5.5, poi 100 Mhz X6, e poi 100 MHz X6.5 e si provi la stabilità.
Innalzando la frequenza del processore, l'instabilità aumenta, le operazioni da svolgere diventano più veloci e la CPU scalda parecchio. Per evitare questo inconveniente bisognerà incrementare il voltaggio del processore, normalmente fissato a 1,6 V. Consigliato è non aumentare eccessivamente questo valore e di limitarsi ad una tensione non superiore ai 1,75 V.
Per modificare il moltiplicatore e il voltaggio della CPU si dovranno saldare o "dissaldare" delle resistenze montate nel PCB(?) dell'Athlon, effettuando queste operazioni si potranno ottenere delle configurazioni che permettono la modificazione dei suddetti parametri. Questa operazione è sconsigliata perché si potrebbe danneggiare il processore irreversibilmente.
Un'altra soluzione è rimuovere le resistenze definitivamente ed ogni terminazione di esse collegare dei fili elettrici, poi gli stessi a degli interruttori fissati in una scheda, cosi' da poterli aprire e chiudere. Anche questa soluzione è estremamente pericolosa.
L'ultima soluzione che permette all Athlon di incrementare le proprie prestazioni è la "Golden Fingers Card" che permette l'overclock del processore senza dover intervenire drasticamente sulle parti elettroniche. La scheda consente di manipolare il voltaggio e il moltiplicatore della CPU, purtroppo si inserisce nel connettore situato nella parte superiore del PCB, coperto da un involucro di plastica. Per inserire la scheda bisogna quindi rimuovere l'involucro esterno dell'Athlon.
Da ricordare che il raffreddamento del Cabinet è indispensabile, aggiungere una ventola supplementare significa raffreddare l'interno portando benefici alla CPU e alle altre componenti. (vedi: CPU IDLE, WATERFALL, RAIN).
L'installazione di programmi che abbassano la temperatura della CPU è opportuna, il controllo della stabilità del sistema attraverso software è consigliabile. (vedi.: CPU STABILITY TEST).