PRIMA FASE DI TESTS.
Il sistema di tests:
Abbiamo aumentato la frequenza di bus principale a 102 Mhz, e con un moltiplicatore di 8X abbiamo raggiunto gli 816 Mhz di clock del Duron. Con frequenze superiori il sistema era instabile, e quindi non poteva essere utilizzato per i nostri tests (purtroppo, al momento non abbiamo chiuso i ponti L1, e quindi non potevamo aumentare il moltiplicatore per raggiungere frequenze di clock della cpu maggiori). Alla frequenza di bus principale di 816 Mhz, il processore sviluppava una potenza di 32,8 Watts, risultato elaborato dal programma Radiate.
I tests eseguiti sono stati cinque:
Abbiamo monitorato il sistema con tre sensori posti all'interno del Case e l'aiuto del sensore della scheda madre. All'esterno, era collocato un quarto sensore per la misurazione della temperatura ambiente. Le foto successive indicano la collocazione esatta dei tre sensori interni.
Sensore 3.
All'interno del Case, l'aria fredda entrante dalla parte bassa del Cabinet (attraverso dei fori nelle pareti laterali, vedi figura 6), risaliva riscaldandosi, e usciva, aspirata all'esterno dalla ventola dell'alimentatore. Sono importantissime le dimensioni del Cabinet e il flusso d'aria all'interno del Case, per un buon raffreddamento della Cpu e dei componenti elettronici "caldi". Per una maggiore descrizione, vi mostriamo il Cabinet, la collocazione dei fori di entrata e la disposizione generale dei sensori.
FIGURA 6.
(L'aria a temperatura ambiente entra dal basso del Cabinet, si riscalda, e poi esce, aspirata dalla ventola dell'alimentatore all'esterno.)
FIGURA 7.
Il sensore 1 trova posto, lateramente sull'alimentatore (v. figura 7). Nella posizione 2 è collocato un sensore sul dissipatore della Cpu (in questo caso, il COOLER MASTER DP5-6H51), e il terzo sensore monitorizza la temperatura della parete anteriore del Cabinet (internamente). La posizione 4 è occupata da un sensore esterno al Case. Il sensore VIA686A della Motherboard misura la temperatura raggiunta dalla CPU.
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