di Rosario Saraceno.
Prima o poi ci si rende conto che lo spazio all' interno del case non è mai sufficiente, così, costruendone uno, avrei potuto ottenere le dimensioni che desideravo, gli spazi adeguati per un' ottima circolazione dell' aria e soprattutto la possibilità di avere una grande quantità di spazio a mia disposizione .
Il 5 di Agosto approfittando delle ferie estive ho iniziato il lavoro che consisteva inizialmente nel fare dei disegni e prendere misure per avere su carta ciò che fino a quel momento era solo un' idea.
Successivamente ho comprato il legno, un listellare di Faggio in un comune negozio di Fai da Te, a £ 50.000 al mq (ne sono serviti 2 mq), viti autofilettanti , colla per legno , angolare in alluminio ,morsetti , cerniere , vernici ed altra minuteria per una spesa totale di circa £ 200.000.
Così avendo tutto ciò che serviva ho cominciato la costruzione con la parte posteriore, perché è la parte più difficile, in quanto qui alloggiano le sedi per le schede audio, video, le uscite Ps/2, seriali, parallele della scheda madre, alimentatori e ventole.
Come si può vedere dalla foto ho utilizzato alcune parti del mio vecchio Case per poter ridurre i tempi di realizzazione e facilitare la costruzione.
Occorre procedere con tranquillità perché anche un errore di pochi mm può non far combaciare le uscite delle schede e rendere il lavoro inutile.
Inizialmente ho riprodotto in cartone le dimensioni dei vari componenti che dovevano essere alloggiati nella parte posteriore (l'ingombro totale), riportati poi sul legno così da aver facilitato il compito del taglio con il seghetto alternativo. Fatto ciò sono passato alla parte anteriore dove ho segnato la dimensione che intendevo riservare alle periferiche ed il foro in basso che mi avrebbe permesso di alloggiarvi una ventola di grosse dimensioni per l'aspirazione di aria fresca.
Con il seghetto alternativo ho creato anteriormente 6 slot per periferiche da 5,25" ed 1 per il floppy da 3,5", un foro di una dimensione di 10 cm per una ventola da 12x12, mentre posteriormente ho fatto la sede per poter alloggiare 2 ventole di almeno 9 cm , 2 alimentatori e le uscite per le schede in precedenza illustrate, il tutto per garantire un' alto grado di espandibilità . Ho proseguito la lavorazione con l' assemblaggio di tutte le varie parti utilizzando della colla e dei morsetti da falegname per tenere il tutto ben saldo e consentire alla colla di essiccare bene durante la notte.
Una volta asciugata la colla ho posizionato all' interno degli angolari in alluminio per garantire una maggiore robustezza, anche se devo dire che in un secondo momento sono risultati superflui essendo il Case gia molto robusto. Successivamento ho costruito lo scheletro in ferro per sorreggere le periferiche, e la cerniera, creando così
un' antina che mi permette di accedere all' interno del Computer anche più volte durante una sessione di lavoro senza dover svitare o rimuovere pannelli. Penso che tutti sappiano com'è importante avere questa possibilità.
Il passo successivo è stato quello di verniciare il Case operazione molto delicata specialmente per chi come me non ha mai utilizzato vernici ,solventi e quant' altro, così sotto la supervisione di un mio vicino di casa che di mestiere fa il lucidatore, ho iniziato utilizzando compressore e pistola a spruzzo.
Per cominciare ho dato una mano di tinta da me scelta e subito dopo un paio di mani di lucido per poi attendere l' asciugatura durata tutta la notte.
Il giorno seguente , utilizzando della carta vetrata media , ho "scartavetrato" il case per non far risultare il tutto troppo lucido, ma come un vero e proprio mobile, e quindi ancora una mano di lucido per terminare.
Nel frattempo ho smontato tutte le mascherine delle periferiche per verniciarle di nero ed ottenere così un buon contrasto cromatico con il colore del legno.
Una volta che la vernice era asciugata completamente ho iniziato a rimontare il mio Case per vedere se finalmente, dopo tutto, sto popò di lavoro funzionava a dovere.
Tutto funzionava bene e penso anche di aver fatto un buon lavoro considerando che era la prima volta che lavoravo con il legno , vernici ecc. Comunque il gusto è una cosa personale, mentre ,per quanto riguarda funzionalità, espandibilità , ed originalità è indubbio l' ottimo risultato per via dimensioni del Case (h 78 cm - Largh. 30 cm - prof. 60 cm), difficili da trovare in commercio , con conseguente beneficio per
il circolo d' aria .
Il lavoro è risultato non certo privo di problemi, perché se pur progettato inizialmente, durante l' esecuzione si sono presentate inerzie difficilmente preventivabili che mi hanno occupato un pò più tempo.
A questo riguardo devo dire che ho impiegato nella realizzazione una settimana anche per via dell' essiccazione della colla e delle vernici durata complessivamente 2 giorni. Non è stato sicuramente facile, però divertente e visti i risultati proficuo .
Anche a livello di temperature i risultati sono stati soddisfacenti infatti con un sistema così composto :
AMD ATHLON 600@750 0.18 micron con schedina GDF Devil K7 Riser
Dissipatore Alpha P7 125
128 Mb Ram PC 100
2 Alimentatori 1 ATX 250 W + 1 AT 200 W
Motherboard Biostar M7MKA bus 100 Mhz
H.D.D. IBM DJNA 13,5 Gb 7200 g/min UDMA 66
DVD HITACHI GD 5000 8X 40X
Masterizzatore PHILIPS 404 4x 4x 32x
Sound Blaster Live! 1024
Guillemont Xentor TNT 2 ULTRA 32 Mb
1 Ventola anteriore in aspirazione 12 x 12
1 Ventola posteriore in aspirazione in fianco al processore
1 Ventola in estrazione in alto.
Le temperature con il mio vecchio case erano:
Temperatura ambiente 29° C
Temperatura processore 39°C
Temperatura scheda madre 37°C
Con il mio nuovo case sono :
Temperatura ambiente 29°C
Temperatura processore 33°C
Temperatura scheda madre 32°C
Ottimo risultato in considerazione del fatto che prima erano 6 le ventole all' interno del case ora solo 3.In fine volevo riassumere gli utensili utilizzati:
1) Seghetto Alternativo
2) Levigatrice
3) Dremel , utensile molto utile per la creazione di scanalature e rifiniture in punti difficili
4) Compressore
Risultato finale.